Sono nato a Siracusa, città in cui vivo tuttora,  agli inizi degli anni sessanta, in una tipica modesta famiglia all'italiana, con il capo-famiglia che lavora e la moglie casalinga, che tra mille peripezie, risparmi, bollette e vestiti fatti in casa, cerca faticosamente di tirare avanti con dignità e sacrificio.

Mio padre, operaio SINCAT dapprima ed impiegato postale poi fino alla quiescenza, prematuramente scomparso all’età di 59 anni, era un uomo di grande sensibilità, dedito alla famiglia ed agli altri in maniera smisurata.

Il suo cruccio, che lo ha accompagnato per tutta la sua esistenza, è stato quello di non riuscire, malgrado i suoi sforzi continui ed instancabili, senza tuttavia mai scoraggiarsi, a portare la propria famiglia a quei livelli di serenità, fortunatamente solo economica, tanto sospirati ed indispensabili per lo sviluppo della famiglia stessa e dei propri figli, che adorava!

Ricordo ancora i suoi tentativi di cambiar vita, di migliorare e di migliorarsi: la casa in cooperativa, la sua frequenza serale all'Istituto Tecnico Commerciale, il suo Diploma di Ragioniere conquistato a suon di sacrifici, diviso tra famiglia e lavoro fin anche oltre le cinque del pomeriggio, le sue molteplici domande ad aziende ed istituzioni per lavoro sempre più qualificante e mai ottenuto, e quelle sempre più frequenti, per, ahimè, sussidi ed aiuti!

Grande appassionato di musica qual era non gli volle certo molto tempo per comprendere la mia inclinazione naturale e ben presto, all'età di sette anni, cominciai lo studio del pianoforte con l'ausilio di un suo amico, il Sig. Umberto Lo Bello, un fisarmonicista d'altri tempi, di quando la musica si studiava solo per la passione e la voglia di imparare a suonare uno strumento, senza badare a titoli o cose simili. Un ardente ammiratore e devoto della musica più che un esperto, certo, ma che con i suoi modi garbati e la pazienza degna dei grandi didatta non esito, oggi, a definirlo il mio vero Maestro, in quanto è stato lui che mi ha fatto scoprire definitivamente le mie qualità e che mi ha insegnato cose che non ho più trovato nelle scuole successive, benché più impegnate, ma che solo con la maturità di oggi riesco ad apprezzare.

Dopo non molto tempo, accertate le mie attitudini, questo amico suggerì a mio padre di farmi seguire dei corsi ordinari di musica, che mi potessero dare un riconoscimento accademico ed eventualmente un avvenire.

Fu allora che venni affidato al M° Giuseppe Stabile, valente compositore ed encomiabile didatta, autore di svariate composizioni tra arie, romanze e opere liriche, il Direttore della Scuola Comunale di Musica "G.Privitera" di Siracusa. Pur se in maniera un po' sbiadita dal tempo e dalla giovane età di allora, ricordo ancora quando mi parlava con fierezza dei suoi Maestri, tra i quali Florestano Rossomandi o, tanto per citarne qualcuno, del suo compagno di studi Jacopo Napoli, noti senz'altro per le loro pubblicazioni rispettivamente di tecnica pianistica, che mi faceva usare, e di armonia, che gran parte degli studenti usano tutt'oggi per i loro esercizi. Mi voleva bene il mio Maestro, di cui ne conservo il ricordo di un uomo mite ed innamorato della musica e della "sua" scuola che avrebbe voluto vedere alle alte vette. Mi apprezzava per la sensibilità e le mie doti musicali e credo che non fu a caso se nel '72 fui l'unico allievo dell'allora giovane scuola di pianoforte della scuola comunale di musica aretusea a partecipare al Saggio Pianistico Regionale indetto dall'Associazione Amici della Musica di Caltanissetta, che mi vede immortalato nella foto in alto. Ma come è luogo comune, "i migliori se ne vanno presto" e dopo pochi anni di frequenza un male incurabile lo strappò all'affetto dei suoi cari, così mi ritrovai nuovamente a dover affrontare il problema dell'insegnante.

Passai allora sotto la guida della compianta Prof.ssa Carla Calogero Romano, insegnante dalle indubbie qualità umane e di preparazione tecnica, con la quale ho proseguito gli studi fino al Diploma. E' con la Prof.ssa Carla Calogero Romano che mi sono formato artisticamente, e con la quale ho conseguito i primi successi già nel corso degli studi, nell'ambito di Concorsi Nazionali, saggi e concerti, dove ho sempre rivelato bel temperamento, padronanza tecnica, buon gusto.

Parallelamente agli studi artistici ho frequentato, oltre che, ovviamente, la scuola dell'obbligo, l'Istituto Tecnico per Geometri "F.Juvara" di Siracusa, dove ne ho conseguito dignitosamente la maturità tecnica nel Luglio del 1980.

Non ancora diplomato, ma in possesso del compimento inferiore di pianoforte, ho ottenuto il mio primo incarico come supplente annuale di Educazione Musicale nell'anno scolastico 1980/'81 presso la Scuola Media Statale "Giovanni XXIII" di Cassibile, frazione di Siracusa, al quale ne sono seguiti altri praticamente ininterrottamente fino al passaggio di ruolo avvenuto su Concorso nell'86.

Completati gli studi, per così dire "tradizionali", fino alle scuole superiori, non ho inteso continuare verso quelli universitari per meglio dedicarmi alla musica e così, nel Settembre dell'84 ho conseguito da privatista il Diploma di Pianoforte  presso il Conservatorio di Musica "A.Scontrino" di Trapani, allora sezione staccata di quello di Palermo, a pieni voti e con lode.

Successivamente al Diploma di Pianoforte ho intrapreso gli studi di Composizione con il M° Bruno Mazzotta di Napoli, ultimo anello di una lunga ed antica tradizione scolastica, la Scuola Napoletana, già titolare della Cattedra di  Composizione del Conservatorio "S.Pietro a Majella" nonché Direttore dello stesso, sotto la cui guida, peraltro, ho conseguito il Diploma di Musica Corale e Direzione di Coro nell'Ottobre del '99.

Nell'82, entusiasmato da un concerto corale a cappella a cui assistetti, diretto dall'allora mio maestro di armonia, M° Giovanni Finocchiaro attualmente Docente di Teoria, Solfeggio e Dettato Musicale al Conservatorio "A.Corelli" di Messina, ho costituito il Coro Polifonico "C.Monteverdi" presso il C.E.A.S. di Siracusa, dove ho potuto sperimentarmi come direttore ed acquisire già la mia prima esperienza in questo campo. Anche qui ho riscosso significativi consensi di critica nel corso di concerti ed esibizioni varie; significativi in quanto erano il risultato di un giovane poco più che ventenne, che senza preparazione specifica, ma soltanto sulla base di uno studio e di una ricerca personale, cercava di sopperire alla carenza di formazione qualificata tipica del nostro sud. Un successo il 2° posto alla Prima Rassegna di Canti Liturgici indetta dalla Diocesi di Siracusa il 24 Aprile dell'83: risultato incoraggiante, che, insieme ad altri, mi ha poi indotto ad intraprendere gli studi di Composizione.

Dall'85 al 92, cessata l'attività corale, la mia vita artistica si è svolta prevalentemente al fianco di cantanti lirici in veste di maestro concertatore ed accompagnatore al pianoforte.

Il 27 Dicembre dell'87 sono apparso nello spettacolo musicale "QUA LA MANO" trasmesso da RAI1, dove ho suonato un noto valzer di Chopin.

Ho studiato canto lirico con il baritono siracusano Carmelo Mollica, non già per intraprendere tale arte, ma per imparare a conoscere, sperimentandole in prima persona, le risorse della voce umana: estensione, timbro, espressività. Ho imparato così a distinguere una voce correttamente impostata da un'altra, a valutare l'importanza di una corretta respirazione diaframmatica e, soprattutto, fin dove è consentito spingermi nel pretendere dai coristi a mia disposizione, così come ogni buon direttore dovrebbe sapere.

Sono regolarmente iscritto alla S.I.A.E. dal 1989 con la qualifica di Compositore.

Da oltre un ventennio svolgo attività didattica con successo nella preparazione di allievi candidati agli Esami di Stato presso i Conservatori di Musica, relativamente ai programmi di Pianoforte principale nonchè delle materie complementari quali Teoria, Solfeggio e Dettato Musicale e Cultura Musicale Generale (armonia complementare).

Nell'Ottobre del '91 ho pubblicato un manuale operativo, non privo della relativa parte teorica, sugli argomenti più salienti della Teoria Musicale, Teoria e pratica sulle scale, intervalli ed abbellimenti, ed una raccolta di brani solistici e d'insieme per la Scuola Media, Suoniamo insieme, entrambi editi dalle Edizioni Aretusa che io stesso ho fondato.

Nello stesso anno sono stato contattato dalla Corale "Agape", un gruppo già costituito di musica polifonica vocale, affinché mi occupassi della sua direzione e concertazione, che ho accettato di buon grado. La mia esperienza con la Corale "Agape", con la quale ho preparato e diretto diversi concerti anche con mie elaborazioni, è durata fino a tutto il '94.

Nel '99 ho elaborato la versione pianistica di un brano di Aurelio Caliri dal titolo "Cantata per un sogno", già colonna sonora nel film "Nerolio" ispirato a Pasolini per la regia di Aurelio Grimaldi, che è stata incisa dal M° Bruno Canino nel CD "La voce del vento" e, sempre dallo stesso, eseguita nel corso dell'omonimo concerto tenuto presso la sala Borromini a Roma il 30 Novembre 2000.

Sono un esperto conoscitore di sistemi informatici per applicazioni musicali e del protocollo MIDI, sui quali in svariate occasioni ho fornito adeguata consulenza tecnica, nonché in grado di programmare sequenze MIDI facendo uso del software (famosissimo sequencer MIDI con funzionalità di hard-disk recording) della Steinberg, con particolare riguardo alla sezione di notazione, sia su piattaforma ATARI che WINDOWS.

Ho collaborato con un importante studio di registrazione della mia città, PieMme Studio, curando la consulenza musicale e talvolta gli arrangiamenti di svariate incisioni per genere e forma.

Nell'ambito della Scuola Media ho sempre partecipato attivamente ad ogni iniziativa in cui è stata presente la musica, curando la preparazione degli alunni affinché potessero adeguatamente prendere parte ai vari progetti approvati dal Collegio dei Docenti e questo, in particolare, nella Scuola Media "A.Manzoni" di Priolo Gargallo, oggi 2° Istituto Comprensivo "A.Manzoni", dove sono rimasto in servizio dal 1986 fino all'anno scolastico scorso (2000/2001).

E' a questa scuola cui devo il merito di aver fatto crescere la mia esperienza di insegnante ed educatore, dove, grazie a colleghi dalle indubbie qualità umane che ho avuto la fortuna di avere sempre al fianco ed a tutto un contesto favorevole e stimolante, ho sviluppato la mia personalità anche di adulto. Sono convinto, confortato dagli apprezzamenti e dalle manifestazioni di stima che ancora oggi vado raccogliendo in svariate occasioni da chi ben mi ha conosciuto in tutti questi anni, di aver lasciato un buon ricordo tra colleghi, personale tutto ed utenti di quella scuola, che anch'io caramente ricordo ed a volte anche con non poca emozione.

Attualmente presto servizio presso il 5° Istituto Comprensivo di Siracusa e la foto adiacente mi vede immortalato durante il saggio di fine anno, 2001/2002, rappresentato presso il salone della Chiesa di San. Corrado Confalonieri del Quartiere Mazzarrona, dove è ubicato.

Una delle caratteristiche che mi distingue particolarmente da altri e di cui me ne faccio vanto è quella di riuscire a suonare praticamente qualunque cosa in maniera estemporanea ed in ogni tonalità, e ciò senza penalizzarne l'esecuzione con armonie elementari, ma arricchendo i vari materiali musicali con raffinato gusto estetico.

Riesco a trasportare facilmente brani nei dodici semitoni, ovviamente con qualche ragionevole licenza, ma specialmente per i cantanti questa non è cosa di poco conto. Non a caso, infatti, per lungo tempo, come tuttora spesso, ne sono stato a contatto.

L'improvvisazione, poi, è per me ordinaria amministrazione, riuscendo brillantemente ad avere sempre il controllo in svariate situazioni.

Dopo una lunga attesa è finalmente uscita la seconda antologia dei brani preferiti dell'importante gruppo vocale dei Chanticleer di San Francisco, già noto al grande pubblico internazionale per aver vinto nel 2000 il prestigioso GRAMMY Award e il Contemporary A Capella Recording Award.

La raccolta è dedicata unicamente al Natale e vede uniti 14 tra i brani più belli del repertorio del gruppo statunitense.